
Può la visione di un quadro far
bene all’anima ? La risposta è sì per
Marilena Ferrari , presidente dell’associazione
Art’è cui si deve l’apertura della prima
galleria d’arte “emozionale” in Italia, precisamente a Milano. Dove si usano i dipinti come una terapia, in una sorta di “sindrome di Stendhal” alla rovescia. Basta un De Chirico per immergersi nei ricordi, un Magritte per ritrovare la meraviglia, un Munch per sciogliere la rabbia.
La galleria si chiama
“Ta Matete” (il mercato), in omaggio al titolo di un’opera di Gauguin, e si trova in piazza San Simpliciano, vicino a corso Garibaldi. Oltre a proporre, in poster o riproduzioni, alcuni
“spiriti guida” della pittura, da
Munch a Chagall , da
De Chirico a Gauguin , organizzerà mostre a tema e laboratori per bambini e ragazzi che vogliano imparare cos’è l’arte. Dopo Milano, la galleria aprirà anche a Brescia, Roma, Catania e Napoli.
“E’ una galleria dei grandi spazi, senza caffè e ristoranti perché non ci piace mescolare cibo e sentimenti – spiega Marilena Ferrari – anche se organizzeremo serate particolari di degustazione di cibi e vini. All’ingresso c’è
l’albero delle emozioni ed ogni mostra sarà centrata su un particolare sentimento. Cominciamo dalla
memoria perché è da lì che si costruisce tutto”.
Nei suoi 800 metri quadri (su tre livelli) la galleria milanese propone un percorso guidato costituito da
cinque aree psico percettive (eumorfismo, epifanie, visioni, tensioni, evocazioni), una catalogazione che considera le ragioni psicologiche che hanno guidato la mano dell´autore e fondata quindi sulla componente sentimentale che è alla base dell´opera. Conclusa la visita delle cinque aree, si sale al primo piano, dove si accede all´area dedicata ai
laboratori di Didattica dell´arte che quotidianamente vedranno impegnati adulti e bambini.
Il piano inferiore del Ta Matete è invece uno spazio dedicato alle mostre (personali, a tema, collettive). Fino al 31 maggio vi sarà la
Mostra Collettiva di tutti gli artisti della galleria (Cola, Da Gioz, De Filippi, Del Giudice, Dugo, Fabbri, Festari, Gori, Ravaioli, Regazzoni, Rosselli, Tonelli, Torricelli, Alfonso e Nicola Vaccari, Verrelli e Yoon Si-Young) dal titolo
Immagini della memoria. Tra i prossimi appuntamenti serali ci sono invece il 10 un incontro con
Ugo Nespolo nell’ambito de “L´artista del mese” e il 12
Le memorie in un bicchiere, incontro con Claudia Moriondo dell’Associazione Italiana Sommeliers.
Info: Ta Matete (Corso Garibaldi 20 - 20121, Milano)
Tel. 02/8692390 - fax: 02/72001310
E-mail: info.milano@tamatete.it
Orari: dal lunedì alla domenica, dalle 10 alle 20.30